Prima di addentrarci nell’argomento, mi sembra importante specificare che lo Zodiaco altro non è che una fascia concentrica all’Eclittica (il percorso apparente compiuto dal sole durante l’anno), che comprende al suo interno i movimenti orbitali di tutti i pianeti del sistema solare.
Tale fascia è suddivisa in dodici porzioni di 30° (i Segni zodiacali) a partire dal Punto Vernale Gamma, detto anche Punto Equinoziale o Punto Ariete, che è uno dei due punti in cui l’Eclittica interseca l’Equatore e che definisce il grado zero del primo segno.

Questo per ricordare ancora una volta che i Segni NON sono le Costellazioni omonime: tra i tanti raggruppamenti di stelle fisse che il cielo ospita, infatti, ce ne sono in particolare dodici (forse tredici o di più, è assolutamente irrilevante) che vediamo proiettate all’interno della fascia zodiacale e che portano lo stesso nome dei Segni perché qualche migliaio di anni fa erano ad essi approssimativamente sovrapposte, pur avendo un’estensione alquanto varia che non copre mai 30° precisi. Insomma i Segni non sono determinati dall’aspetto “reale” del cielo ma dalla posizione del Sole rispetto alla Terra nel suo percorso annuale; da qui il punto di vista squisitamente geocentrico di tutta la simbologia astrologica.

Lo Zodiaco ci appare dunque come un vero e proprio Viaggio simbolico: un percorso evolutivo compiuto attraverso dodici tappe complessive, suddivise in quattro fasi secondo gli assi dei Solstizi e degli Equinozi. Alle nostre latitudini tali fasi sono associabili alle stagioni ma non per questo dobbiamo considerarli ad esse coincidenti: trattandosi di “stagioni” simboliche, sono infatti valide in ogni parte del globo, a prescindere dai fattori ambientali o climatici, e legate invece ad un particolare tipo di energia dinamica e creativa.

I SEGNI E GLI ELEMENTI

Come sappiamo, i Quattro Elementi non hanno nulla a che vedere con sostanze materiali ma rappresentano le forze vitali primarie della creazione, così come è percepita dall’uomo.
Ogni Elemento rappresenta dunque un tipo di energia basilare che opera in ognuno di noi, ed è a sua volta costituito dalla combinazione delle Qualità elementari (Caldo, Freddo, Secco ed Umido).
Anche i Segni sono caratterizzati da un Elemento particolare.

I Segni di Fuoco (Ariete, Leone, Sagittario: principio Caldo-Secco) esprimono un principio di irradiazione vitale che si manifesta sotto forma di entusiasmo, fiducia, eccitazione e determinazione.
I Segni di Terra (Toro, Vergine, Capricorno: principio Freddo-Secco) rivelano una sintonia con il mondo delle forme fisiche e dei sensi, e una capacità di utilizzare e migliorare il mondo materiale.
I Segni d’Aria (Gemelli, Bilancia, Acquario: principio Caldo-Umido) si riferiscono alla percezione ed espressione della mente, soprattutto in riferimento all’interazione personale e alle forme di pensiero astratto.
I Segni d’Acqua (Cancro, Scorpione, Pesci: principio Freddo-Umido) simboleggiano un principio di sensibilità, emotività, sentimento ed empatia verso le altre persone e il mondo in generale.

Gli Elementi sono anche suddivisi in maschili e femminili, laddove Fuoco ed Aria sono attivi, propositivi e capaci di auto-esprimersi, mentre Terra ed Acqua sono passivi, ricettivi e capaci di auto-contenersi; questi termini si riferiscono al modo di operare delle energie, che ritroviamo diversamente miscelate dentro di noi o nelle differenti fasi della vita e delle esperienze che questa ci propone.

I SEGNI E LE MODALITA’ ENERGETICHE

Ogni Segno si manifesta in tre diverse vibrazioni energetiche: Cardinale, Fissa, Mobile.
Parlo di energia perché queste qualità definiscono proprio una modalità espressiva legata alla diversa fase stagionale. Infatti i Segni Cardinali (Ariete, Cancro, Bilancia, Capricorno) sono quelli che iniziano una stagione, quindi sono legati a tutte le spinte primarie verso una definita direzione, nonché al principio di azione. I Segni Fissi (Toro, Leone, Scorpione, Acquario) sono nel pieno della stagione e rappresentano il principio di stabilizzazione e auto-centramento. I Segni Mobili (Gemelli, Vergine, Sagittario, Pesci) segnano la fase conclusiva di una stagione e preparano a quella successiva, quindi si riferiscono all’elasticità e al principio di adattamento.
Va da sé che, parlando di stagioni, dobbiamo riferirci anche alle età della vita (primavera-infanzia, estate-giovinezza, autunno-maturità, inverno-vecchiaia), ed ovviamente non solo in senso anagrafico ma relativamente ai diversi stadi di esperienza e consapevolezza, spesso indipendenti dall’età…

I SEGNI E LE FASI DELL’EVOLUZIONE

La combinazione dei quattro Elementi con le tre Modalità produce dunque i dodici modelli primari di energia che chiamiamo Segni.
Naturalmente, all’inizio degli studi astrologici, questi non sono concetti facili da assimilare, ma ciò che è bene sottolineare è che il percorso zodiacale non è un semplice cammino lineare e di passaggio schematico tra le diverse fasi rappresentate dai Segni, perché queste sono dinamicamente e costantemente collegate come i Segni tra loro: quelli opposti dalla legge di polarità, quelli dello stesso Elemento o della stessa Modalità per tipologia di espressione o direzione energetica. La primavera è stata scelta come punto di partenza dello Zodiaco perché associamo le sue caratteristiche alla forza creativa ed entusiastica di ogni inizio; d’altra parte, l’ardore dell’Ariete può senz’altro rappresentare l’inesperienza di un ragazzo, per esempio, ma anche le rinnovate aspirazioni di un uomo adulto dopo un periodo di prove, dunque un “nuovo” inizio.
Si tratta quindi di un percorso ciclico, che comprende una fase di maggiore apertura verso l’esterno, diciamo una fase di apprendimento ed esperienza (i primi sei segni, primaverili-estivi o “diurni”), e successivamente una fase di maggiore chiusura verso l’interno, di elaborazione e coscienza (gli ultimi sei segni, autunnali-invernali o “notturni”).
Ma troviamo anche ulteriori sotto-cicli nelle singole stagioni nonché nei singoli mesi-segni. Ciò rende il Viaggio zodiacale un percorso di grande complessità ma anche di grande logica e giustizia, proprio come il percorso della vita che si spiega attraverso le sue diverse tappe, le diverse espressioni e funzioni della natura.

Vediamo dunque, molto sinteticamente, le principali simbologie dei Segni:

Ariete
Eridanoschool - Simbolo Ariete

Eridanoschool – Ariete

Segno di Fuoco, Cardinale, Maschile, domicilio di Marte – Io sono.
Esprime l’impulso che precede ogni nascita, ogni inizio. E’ il risveglio della natura, la forza istintiva che rompe i vecchi condizionamenti, distruttiva e creativa contemporaneamente. E’ la fase del rinnovamento, la spinta vitale verso la liberazione e l’autoaffermazione.

Toro

Eridanoschool - Simbolo Toro

Eridanoschool – Simbolo Toro

Segno di Terra, Fisso, Femminile, domicilio di Venere – Io ho.
Qui abbiamo la condensazione e concretizzazione delle energie vitali. In natura è la fase dell’abbondanza rigogliosa, con ritmi più lenti e stabili. Le cose cominciano ad avere una forma ed una utilità, mentre si definiscono le scale di valore e il senso di possesso.

Gemelli

Eridanoschool - Simbolo Gemelli

Eridanoschool – Simbolo Gemelli

Segno d’Aria, Mobile, Maschile, domicilio di Mercurio – Io comunico.
E’ la conquista dell’aria da parte della vegetazione, che si innalza con le fronde e si espande attraverso il polline. La terza fase riceve dalle prime due l’energia della polarità e quindi dello scambio: espressione di curiosità, movimento, interazione.

Cancro

Eridanoschool - Simbolo Cancro

Eridanoschool – Simbolo Cancro

Segno d’Acqua, Cardinale, Femminile, domicilio della Luna – Io sento.
E’ la fase della gestazione dei frutti e nuovi semi. Al Solstizio d’estate il massimo splendore del Sole definisce infatti l’attecchimento e radicamento delle energie e una momentanea stasi in cui la coscienza si volge indietro, attraverso la memoria, la passività, le emozioni.

Leone

Eridanoschool - Simbolo Leone

Eridanoschool – Simbolo Leone

Segno di Fuoco, Fisso, Maschile, domicilio del Sole – Io creo.
Qui abbiamo il massimo sviluppo della vegetazione e dei frutti, quindi la piena affermazione dell’individualità e sovranità egoica. La vita matura e si esprime come manifestazione visibile e continuativa del Sé.

Vergine

Eridanoschool - Simbolo Vergine

Eridanoschool – Simbolo Vergine

Segno di Terra, Mobile, Femminile, domicilio di Mercurio – Io utilizzo.
Con la mietitura, è tempo di riporre il raccolto nei granai. La natura comincia a prosciugarsi e a ridursi, differenziandosi ed assumendo aspetti e limiti precisi. E’ la fase del riordino e della discriminazione funzionale dei risultati ottenuti.

Bilancia

Eridanoschool - Simbolo Bilancia

Eridanoschool – Simbolo Bilancia

Segno d’Aria, Cardinale, Maschile, domicilio di Venere – Io armonizzo.
Siamo giunti all’equilibrio dei giorni e delle notti, prefigurazione di una fase di riposo in cui le forme esteriori cominciano a lasciare spazio a quelle interiori. L’espansione delle energie ricerca ora un dialogo tra le tendenze separative, nella relazione consapevole con l’Altro.

Scorpione

Eridanoschool - Simbolo Scorpione

Eridanoschool – Simbolo Scorpione

Segno d’Acqua, Fisso, Femminile, domicilio di Plutone – Io trasformo.
E’ la fase finale del ciclo vegetativo, quando le foglie cadono e si decompongono. Le pulsioni energetiche raggiungono qui il proprio esaurimento mentre i valori obiettivi ed esteriori si disgregano come l’ordine raggiunto, generando humus e forza rigenerativa.

Sagittario

Eridanoschool - Simbolo Sagittario

Eridanoschool – Simbolo Sagittario

Segno di Fuoco, Mobile, Maschile, domicilio di Giove – Io apprendo.
Questa è una fase in cui le energie vengono proiettate verso un fine nuovo ed ancora lontano. A questo punto interviene una spinta di qualificazione e crescita, un senso di aspirazione fiducioso e nuovamente direzionato.

Capricorno

Eridanochool - Simbolo Capricorno

Eridanochool – Simbolo Capricorno

Segno di Terra, Cardinale, Femminile, domicilio di Saturno – Io devo Nel Solstizio invernale tutto quanto poteva essere raggiunto è ormai a compimento, e la nuova vita è un germe protetto nel buio della coscienza. E’ la fase della spoliazione, del silenzio, della concentrazione, della responsabilità di un nuovo concepimento.

Acquario

Eridanoschool - Simbolo Acquario

Eridanoschool – Simbolo Acquario

Segno d’Aria, Fisso, Maschile, domicilio di Urano – Io partecipo E’ la prima assimilazione di energia del nuovo seme, che comincia a prendere possesso del sua nuova essenza di futura pianta. Le energie accedono allo stadio superiore in senso universale. L’Io ha abbandonato il proprio auto-centramento e lavora per fini comuni..

Pesci

Eridanoschool - Simbolo Pesci

Eridanoschool – Simbolo Pesci

Segno d’Acqua, Mobile, Femminile, domicilio di Nettuno – Io credo.
In natura è una fase transitoria, in cui nulla è più né ancora. In questa fase le energie si dissolvono nella sfera indifferenziata del possibile, dell’ineffabile, della vita latente. La parte si fonde nella coscienza del Tutto indiviso, in attesa della nuova individuazione.

Naturalmente queste sono soltanto brevi note, piccoli accenni ad una simbologia dinamica che, come in ogni viaggio simbolico, parte da un inizio per giungere ad un fine attraverso un “durante” diversamente suddiviso ma sempre rappresentativo del tragitto che la consapevolezza si trova ad affrontare. In ogni caso nessuna tappa è assoluta, tanto meno quelle iniziali o conclusive che sempre si ripropongono.
E infatti lo Zodiaco è rappresentato come un cerchio. Potrebbe sembrare irrealistico perché considera i pianeti e il sole stesso come se fossero loro a ruotare intorno alla terra, tuttavia la sostanza geocentrica di questa simbologia, come ho premesso, è alla base stessa del suo significato. Geocentrica, o per meglio dire antropocentrica: se è vero che l’universo non contiene un centro fisso ed assoluto, allora è lecito, almeno dal punto di vista evolutivo, assumere come punto centrale la coscienza individuale, e lo Zodiaco ci ricorda infatti questo principio di crescita rappresentandocelo come un’occasione ed una responsabilità soggettiva, che spazza via l’alibi di un destino determinato o esterno a noi proponendo in sua vece un cammino che ci coinvolge e ci compete singolarmente, e che può essere compiuto in modo più o meno consapevole o anche non portato a termine o addirittura rifiutato.
Non a caso questo percorso è rintracciabile in miti di diverse epoche (le fatiche di Ercole, i viaggi di Ulisse) ed anche nell’esoterismo religioso: “Giacobbe chiamò i suoi (dodici) figli e disse: radunatevi e vi annuncerò cosa accadrà nei tempi a venire!” (Genesi, 49.1). In conclusione lo Zodiaco è proprio questo: l’espressione di un ordine naturale che si esprime, o meglio si attua, attraverso una ciclicità che è anche un susseguirsi di livelli più alti, in cui la coscienza diviene. Come scrisse Oswald Wirth, “anche se non dovesse darci altro, meriterebbe uno studio approfondito come conoscenza dell’uomo”.
Perché ciò che lo Zodiaco rappresenta nei suoi dodici settori è, appunto, l’Uomo completo.

a cura di Sandra Zagatti