Maturazione e profondità: un binomio eccellente

La triade d’Aria, di cui voi Gemelli fate parte con Bilancia e Acquario, sarà il terzetto di segni maggiormente interessato dall’ingresso epocale di Plutone il 21 gennaio, quando lascerà dopo tanti anni il segno del Capricorno, nel segno dell’Acquario. Un abboccamento lo avete già avuto per un breve lasso di tempo nel 2023 tra fine marzo e il 10 giugno, ovviamente la sensazione più forte è arrivata ai nativi dei primi giorni del segno ma un’idea seppur vaga deve essere arrivata a tutti in generale.

Plutone nel segno dell’Acquario si rapporta con la casa in cui avete il Sole di nascita, per un discorso generalizzato e non personalizzato sul singolo individuo, consideriamo che rispetto al vostro Sole, Plutone sta operando ad una certa distanza e per la precisione nel nono campo. L’azione lenta ed ineluttabile che arriva dal passato, con i lunghi anni trascorsi da Plutone nel segno del Capricorno, hanno inciso su una trasformazione profonda, molto intima da un lato e di vitale sopravvivenza dall’altro, su di voi. La necessità di guardare in profondità voi stessi per riconoscervi come individui innanzitutto e come parte di una coppia quando la fusione porta a considerarsi un “noi” senza perdere la propria identità, è stato un lavoro impegnativo e senza sconti. Mentire a sé stessi è la tragedia più grande, rispecchiarsi nella verità della profondità della nostra anima il compito più bello ma anche più arduo. Il lavoro di decantazione e purificazione non è stato indolore. Anche imparare a gestire il proprio potere e le proprie risorse, senza attaccarsi a quelle altrui, operando simbolicamente un secondo taglio del cordone ombelicale, non è stato uno scherzo. È stato un “diventare grandi” quando pensavamo già di esserlo mentre invece non lo siamo mai abbastanza. Una scoperta nella scoperta. Questo il consuntivo, necessario a capire, e poggiare i piedi su un risultato solido, per affrontare il passaggio successivo richiesto dal signore dell’Ade. Da qui in avanti l’impegno richiesto sarà quello di comprendere come le nostre aspirazioni, la nostra filosofia di vita, i nostri grandi ideali possano crescere e diventare fattivi e messi a disposizione della comunità umana di cui si fa parte. Tutto sarà passato al setaccio, valutato, depurato dalle scorie e i falsi credo, distillato nella parte essenziale per essere usato come pozione magica e risolutiva per curare i mali del mondo… a partire da noi stessi, alleggeriti da false credenze o posizioni integraliste e fanatiche. Ora da una posizione più vera ed autentica, più consona a noi stessi, ci possiamo chiedere, attraverso l’energia dell’archetipo plutoniano, come possiamo metterci al servizio della società a cui apparteniamo. Cosa possiamo portare di nuovo, nel calderone degli strumenti e delle filosofie di pensiero, dopo il nostro lavoro di pulizia personale e di messa a fuoco dei nostri principi. Dovremo impiegarci qualche anno, Plutone non ha fretta, perché consapevole lui del tempo necessario affinché tutto si compia. Non è una lotta da vincere al cronometro ma un risultato da ottenere che sia di alta qualità.

Con questa disanima, i Gemelli non si spaventino. Un pezzo da novanta come Giove entra in campo a partire dal 25 maggio, in concomitanza con il compleanno del segno, con il ritorno del Sole sui gradi gemellini, darà il secondo start incoraggiando, donando fiducia in sé stessi e nel proprio operato. Occhio a non diventare tronfi o troppo sicuri di sé, con Giove la tendenza è quella della esagerazione. Ma l’archetipo, sfruttato nelle sue doti migliori, la fiducia, l’ottimismo, il godimento del bello, la ricerca del benessere e dello star bene specie in compagnia, il piacere della vita vissuta, daranno il “leit motiv” allo scopo finale dell’esperienza plutoniana. Tutte le esperienze vengono proposte e svolte con lo scopo della crescita personale, una maggiore consapevolezza individuale affinché i cittadini del mondo nella loro totalità possano migliorare e migliorarsi. I grandi obiettivi tra l’altro sono segnalati da tempo dalla presenza in Pesci, campo decimo, di Nettuno e Saturno. Così diversi tra loro, tra l’altro in un segno dove l’elemento Acqua è più congeniale a Nettuno che non a Saturno, eppure così funzionali nella loro diversità a scomporre, per poter ricomporre, in forma nuova ciò che va trasformato per essere nutrimento per la nostra evoluzione. I Gemelli potrebbero essere chiamati ad una posizione pubblica in difesa di qualcosa. Pensando al loro legame mercuriale con ciò che rappresenta la gioventù, i bambini e gli adolescenti in particolare, e tenuto conto di Urano in campo dodicesimo, forse una battaglia per un uso più corretto e meno sconsiderato/fuori controllo delle tecnologie nel periodo scolastico. I danni alla capacità di attenzione e concentrazione fatto alle nuove generazioni dall’uso prematuro delle tecnologie da parte dei bambini, con genitori non sempre in grado di governare le situazioni per mancata presenza o scarsa formazione, e così pure in ambito scolastico sempre più scadente per tanti motivi. La curiosità gemellare, la capacità di stare al gioco e di giocare con le nuove generazioni, la velocità con cui sono in grado di afferrare e registrare gli eventi forse rappresentano quelle doti che re-visionate e messe a disposizione della collettività possono riagganciare un legame forte con le nuove generazioni, colmando un vuoto sociale e politico molto attuale.

La retrogradazione di Plutone verso fine anno con lo sconfinamento in Capricorno, non è una retrocessione casuale nemmeno quella. L’intelligenza cosmica opera sapientemente. Così una volta indirizzati gli obiettivi nuovi, dal primo settembre al 19 novembre, c’è il modo di andare a convalidare le conquiste trasformative personali per poi riprendere fino a fine anno e quindi per gli anni a venire quegli stessi nuovi obiettivi concernenti la messa al servizio della comunità delle proprie risorse individuali rinnovate e purificate.

Marte, la forza fisica muscolare, ma non solo, la capacità assertiva quando l’archetipo guerriero lavora al meglio, saranno utilissimi ai Gemelli per il lavoro importante da compiere in questo 2024.

Durante i transiti di Marte nei segni di Aria e di Fuoco nel corso dell’anno, ci sarà sufficiente carburante per passare all’azione con atti pratici e concreti. Durante i transiti nei segni di Terra e Acqua, l’attività più proficua sarà quella di occuparsi di sé stessi, per rinforzare e/o riposare il corpo, la mente, le emozioni, lo spirito. Un alternarsi sano di attività e riposo dandosi del tempo ad ogni passo.

Anche per Venere, l’alternarsi negli elementi dei vari segni zodiacali, fornisce il ritmo con cui alternare amore per sé e amore per gli altri. È un alternarsi simbolico ovviamente, non dovremmo mai smette di amare nessuno a partire da noi, diciamo che l’alternanza del momento energetico dovrebbe richiamare l’attenzione sul fatto se nel qui ed ora ci siamo ricordati anche di noi stessi e non solo degli altri. Avere cura di sé non è egoismo. Avere cura di sé e amare se stessi rappresenta la base con cui mantenerci forti e in forma sotto tutti gli aspetti, solo così possiamo essere utili agli altri. Solo se stiamo bene noi.

Infine, Mercurio, signore dei Gemelli, quest’anno farà i suoi anelli di sosta nei segni di Fuoco, elemento alleato dei Gemelli essendo di Aria. Va segnalato quindi il periodo più lungo in cui Mercurio sosterà in Ariete, dall’11 marzo al 15 maggio: spazio alle amicizie, ai progetti futuri e futuristici, all’attività sociale e comunitaria.

a cura di Lidia Fassio